Motivi per sottoscrivere un conto deposito


Quando si viene a conoscenza dell'esistenza dei conti deposito e si inizia a capire che sono facili da aprire e che, in molti casi, sono a zero spese, ci si chiede inevitabilmente quali siano tutti i motivi per sottoscrivere un conto deposito, al fine di comprendere se un tale strumento bancario possa o no fare al proprio caso.

I principali motivi per aprire un conto deposito vanno appunto ricercati nella possibilità di operare con un comodo strumento bancario di investimento senza essere esperti di finanza e senza dovere pensare a costi di apertura e di gestione. Chiaramente questo è vero orientandosi verso i conti deposito migliori che offrono alti rendimenti senza intaccare il capitale investito se non per le spettanze statali di tasse e imposte.

Insomma, investire un certo capitale in un conto deposito rappresenta oggi uno dei migliori modi per guadagnare del denaro quasi senza fatica, ottenendo rendimenti relativamente sostanziosi, anche se negli ultimi anni i tassi di interesse dei conti deposito si sono abbassati molto rispetto a quel 4-5% annuo lordo che veniva garantito dalle banche investendo in conti deposito vincolati solo alcuni anni fa.

Tra i motivi più importanti per sottoscrivere un conto deposito vi è dunque la loro capacità di dar vita ad interessi relativamente alti, se confrontati con quelli che si percepirebbero con altri prodotti di investimento parimente sicuri, o magari un po' di più, quali i Titoli di Stato e i Buoni Fruttiferi Postali. Oggi, con la crisi pressante, un conto deposito vincolato può offrire un tasso di interesse creditore intorno all'1% lordo annuo; molto più difficilmente si potrà ambire a tassi intorno al 2% lordo annuo e, spesso, si potranno raggiungere questi risultati solo per brevi periodi promozionali.

Siccome, però, non è mai buona norma valutare la bontà di un investimento basandosi soltanto sui ricavi da esso generati e bisogna quantomeno rapportare i rendimenti ai costi associati a tale investimento, andrebbero messe in conto le imposte e le tasse da pagare, oltre alle spese da sostenere per il conto, se sono previste; riguardo a quest'ultima voce di costo, non ci dovrebbero essere problemi sottoscrivendo un conto deposito online, generalmente appunto a zero spese.

Nella pratica, i conti deposito si distinguono per i ridotti costi da sostenere, se dovuti, in quanto non sono quasi mai previste spese di apertura, gestione, utilizzo e chiusura conto e le imprescindibili tasse e imposte da pagare si riducono al 26% di ritenuta fiscale sugli interessi e allo 0,20% del capitale depositato per l'imposta di bollo, mentre, per altri tipi di investimento, quale ad esempio quello in fondi obbligazionari, soggetti ad un maggior rischio, vi sono altre spese da dovere sostenere, spesso a fronte di rendimenti irrisori e con il rischio di perdita.

Chiaramente, per capire bene la convenienza dei conti deposito, essi andrebbero rapportati ad altri prodotti finanziari che presentano caratteristiche simili riguardo ai rendimenti garantiti, ai costi associati e al livello di sicurezza offerto che, per i conti deposito, è molto alto dato che su di essi vige la garanzia dei fondi di tutela FITD e FGD che, nel caso di una situazione di default, devono rimborsare ogni depositante di ogni banca fino a 100.000 euro.

I conti deposito sono quindi molto sicuri e garantiscono sia il capitale iniziale investito, sia il rendimento che si otterrà dall'applicazione del tasso di interesse convenuto al momento della sottoscrizione del contratto, garanzia inesistente per molti altri prodotti finanziari per i quali, quindi, non solo potrebbe essere incerto il rendimento, ma potrebbe anche non esserci sicurezza sulla salvaguardia del capitale investito, con alti rischi di perdita.

Va anche notato che le banche propendono spesso per la sottoscrizione di prodotti che portino nelle loro casse i massimi profitti, quindi potrebbe capitare che spingano verso un certo strumento finanziario anziché verso un conto deposito in una circostanza di conflitto di interessi con la clientela, magari per collocare, a loro vantaggio, un prodotto che potrebbe non essere il migliore per il cliente, ragion per cui bisogna sempre tenere gli occhi bene aperti e valutare i vari tipi di investimento nell'insieme, soffermandosi, ad esempio, sulla durata di ogni tipo di investimento che, in particolare per i conti deposito, porta a sostanziali differenze riguardo ai rendimenti con esso ottenibili.

Oggi come oggi, un buon conto deposito vincolato con operatività online potrebbe essere la scelta migliore per chi ama investire mettendo in conto rischi pressoché nulli, senza conoscere bene il mondo bancario e finanziario e senza perdita di tempo se non quella minima necessaria per aprire un conto deposito online, prodotto bancario tipicamente a zero spese e dagli alti rendimenti garantiti.

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Tag: deposito,   conto,   investimento,   capitale,   bancario,   sostenere,   strumento,   interesse,   zero

Temi: conto deposito,   ritenuta fiscale,   strumento bancario,   strumento finanziario,   scelta migliore

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